2013 Premio Ermiza
Nel 1038 Ermiza, con suo marito, i cognati e la suocera di Mendrisio firma un atto di vendita notarile con una croce. È il primo atto giuridico della storia femminile del Ticino, il primo timido segno di un soggetto che cerca uno spazio pubblico.
La Commissione consultiva delle pari opportunità decide di dare il nome di Ermiza al premio fondato per sensibilizzare, presso le redazioni radio e televisive, un maggior rispetto verso i temi di genere e per superare pregiudizi e stereotipi anacronistici verso gli obbiettivi delle pari opportunità e la realtà vissuta da uomini e donne nelle differenti situazioni della vita. Il premio è attribuito ogni due anni e per l’anno 2013, i club di Bellinzona e Valli, Locarno, Lugano e Mendrisiotto hanno messo a disposizione la somme di CHF 2000.-
Il Premio Ermiza 2013 è stato attribuito al servizio radiofonico “Le brave ragazze scendono in piazza” di Michela Secchi della RSI ReteDue. La giuria ha trovato “Le brave ragazze scendono in piazza” un prodotto di giornalismo ottimo e con una forte personalità. Il servizio verteva sulla partecipazione delle donne egiziane alle manifestazioni di Piazza Tahir e delle violenze per questo subite.