Noi chiediamo alle Soroptimist dei Club dell’Unione un contributo a favore dell’azienda Mattei perché è nel nostro spirito dare un segno concreto a favore di chi ha scelto di vivere e lavorare in zone discoste continuando l’attività creata da nonni e genitori.
Aurelia Alexander David (presidente)
Emma Brugnoli (segretaria)
Banca Raiffeisen
Bellinzonese e Visagno
Titolare: Soroptimist International Club Bellinzona e Valli
CH06 8080 8001 5842 7742 5
Causale: “Vallemaggia”
Sostegno per la Vallemaggia
La notte del 29-30 giugno la natura si è scatenata in tutta la sua furia sulla Vallemaggia, in particolare nelle valli Bavona, Lavizzara e Peccia distruggendo argini, ponti, strade, case e pascoli. Sette persone hanno perso la vita, una non è ancora stata ritrovata.
Quali locarnesi, con legami famigliari o di amicizia nella valle, siamo rimaste particolarmente colpite da questa catastrofe.
Quando poi abbiamo visto l’intervista ai giovani Ivan e Giorgia Mattei e lo stato della loro azienda ci siamo dette che dovevamo fare qualcosa per loro.
L’azienda Mattei, che i due giovani hanno rilevato dal padre a gennaio 2024, si trova a 1050 metri di altitudine e dal 1996 ha il Label BioSuisse. Nell’azienda vengono allevate mucche nutrici di razza Higland Cattle: la particolarità di questi bovini è la loro resistenza alle basse temperature quindi adatte per le regioni di montagna.
Giovedì 5 settembre abbiamo incontrato i due giovani, Ivan diplomato in agraria a Mezzana (Ticino) e Giorgia diplomata in agraria a Zollikofen (Berna), perché volevamo vedere e capire di persona qual è la situazione attuale.
L’azienda e agriturismo Mattei si trova a St. Antonio Piano di Peccia ed è ora in zona rossa, deve quindi trasferirsi altrove. Questo significa trovare altre superfici, ca 5000 metri quadrati perché sia redditizia. Parcelle uniche di queste dimensioni non ci sono in valle, si tratta quindi di contattare i singoli proprietari con tempi lunghi; a ciò si aggiunge la verifica di tutto il macchinario agricolo che è stato sommerso da un metro di fango. Prima di poterli usare devono venire smontati e puliti o eventualmente sostituiti; la sostituzione comporta costi elevati, fino al 40% in più rispetto al 2019. Lo spazio agriturismo, in parte risparmiato dall’acqua, non è più agibile perché anch’esso si trova in zona rossa diminuendo ulteriormente il margine di profitto dell’azienda.
Anche lo loro abitazione, situata ca 2 km più a valle, ha subito danni ingenti. L’acqua e il fango sono entrati al piano terra e nelle cantine. Un appartamento deve essere completamente rifatto, così come l’impianto di riscaldamento ed il quadro comandi.